Con l’arrivo del Natale, ci troviamo a riflettere su una frase profonda di Charles Dickens: “È bene tornare bambini qualche volta e non vi è miglior tempo che il Natale, allorché il suo Onnipotente fondatore era egli stesso un bambino”.
Ma cosa significa davvero tornare bambini durante questa festività?
Tornare bambini significa riscoprire la capacità di vedere il mondo con occhi pieni di stupore, curiosità e gioia. I bambini, con la loro innocenza e meraviglia, vivono il Natale in modo speciale, percependo la magia che ci circonda, proprio come il piccolo Gesù che nasce in una grotta, portando amore e speranza a tutti.
In questo periodo siamo chiamati a riflettere sull’importanza della rinascita e della gratitudine. Il Natale ci invita a gioire delle piccole cose e a riscoprire la meraviglia che spesso dimentichiamo da adulti nella frenetica vita quotidiana. Per accogliere al meglio questo spirito abbiamo organizzato una gara di disegno per i bambini della Scuola Primaria Chesterton, chiedendogli di rappresentare cosa è per loro il Natale. Il disegno vincitore è stato utilizzato per creare i biglietti di auguri che accompagneranno i regali natalizi dell’Opera Chesterton, realizzati a sostegno del nuovo progetto Sottocolle. Gli studenti, entusiasti di contribuire a questa iniziativa, ci mostrano con i loro disegni la loro creatività e augurano, in questo Natale, di tornare bambini, lasciando che la meraviglia guidi e apra il cuore di tutti noi sostenitori alla magia di questo periodo.
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