Come si può indovinare, il tema che quest’anno ci accompagnerà nelle nostre riflessioni e attività è quello del Piccolo Principe. Iniziamo dalla dedica a Leon Werth, perché vogliamo lanciare ai nostri ragazzi una sfida: guardare la realtà in un altro modo!
«A Leone Werth.
Domando perdono ai bambini di aver dedicato questo libro a una persona grande. Ho una scusa seria: questa persona grande è il migliore amico che abbia al mondo. Ho una seconda scusa: questa persona grande può capire tutto, anche i libri per bambini. E ne ho una terza: questa persona grande abita in Francia, ha fame, ha freddo e ha molto bisogno di essere consolata. E se tutte queste scuse non bastano, dedicherò questo libro al bambino che questa grande persona è stata.
Tutti i grandi sono stati bambini una volta. (Ma pochi di essi se ne ricordano.)
Perciò correggo la mia dedica: A Leone Werth quando era un bambino»
Guardare l’essenziale non la superficie soltanto. Affinché possano anche loro essere guardati per quello che sono davvero. Ma per far questo, bisogna conservare uno sguardo puro, curioso e pieno di domande, come quello dei bambini. Iniziamo…
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