top of page

L’eroe Gino Bartali

Presso la Scuola Libera G. K. Chesterton, il Presidente della Polisportiva Gagliarda Andrea Falcioni, grazie al Progetto Goals, ha presentato la vita di Gino Bartali ai ragazzi della prima e seconda media. Ha elogiato le imprese dell'”Uomo Vivo” ripercorrendo tutta la sua vita. Una domanda sorge spontanea: “Perché è così importante parlarne?”. Bartali non solo viene ricordato come una delle più importanti figure nel mondo del ciclismo italiano, ma rappresenta un modello che tutti dovrebbero seguire. Impeccabile dal punto di vista umano, molto religioso e spinto da un forte amore per la famiglia, Gino rappresenta ancora oggi un valido modello per le nuove generazioni.

Luigi Longo, tirocinante

Oggi il Presidente della Gagliarda Andrea Falcioni ha mostrato, alle classi medie, un power point sulla vita dell’eroe Gino Bartali.

Nel filmato si raccontava delle sue corse in bici con l’amato fratello e della sua rivalità con il ciclista Coppi, nonostante la competitività durante le gare, i due erano molto amici e andavano a caccia insieme. Sfortunatamente, il fratello di Gino morì giovane ed io sono rimasto stupito di come Bartali sia riuscito a correre ancora, malgrado la perdita e il dolore.

Gino è stato anche un vero eroe: ha salvato molti ebrei durante il periodo di Hitler, assumendosi un grande e rischioso impegno.

Mi è piaciuto questo power point perché ci ha fatto riflettere molto sul tema dell’amicizia e della fratellanza. Inoltre ho fatto una scoperta emozionante: Bartali non è stato solo un atleta ma un esempio di uomo di fede che ha fatto cose grandi!

Davide Cavalera, terza media

0 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Kommentare


bottom of page