Lo scorso 16 settembre, la Scuola Chesterton ha aperto le sue porte per il tredicesimo anno! La provvidenza ha preparato per noi un luogo speciale dove accoglierci: la contea, una grande scuola creata proprio da un Dio buono e misericordioso, una scuola che ha per tetto il cielo e come aule il verde di questa bella collina! In questo modo abbiamo potuto iniziare un anno scolastico che si presenta un po’ incerto a causa del virus, completamente all’aperto. Con una profonda gratitudine i nostri professori e studenti raccontano l’emozione di esserci ritrovati di nuovo tutti insieme alla partenza di questo nuovo viaggio insieme:
Il primo giorno di scuola ho intuito che c’era qualcosa dietro l’angolo: quando sono arrivato, Accolto dagli sguardi leggermente disorientati ed emozionati di genitori ed alunni, ho visto un cartello con su un disegno. Da lontano sembrava uno di quei cartelli che si usano ai matrimoni per indicare i posti dove gli invitati sono stati pregati di sedersi.
Quando mi sono avvicinato ho trovato che invece il disegno illustrava Santa Lucia, e c’erano delle freccette, ognuna delle quali indicava illuogo dove le classi si sarebbero trovate, lì, proprio a Santa Lucia. Però Guardando bene mi sono accorto che il disegno era una mappa, un po’ come quella del tesoro! Improvvisamente si è accesa una lampadina: era un matrimonio ed un’avventura al tempo stesso.
Mi sono tornate in mente tante cose di quelle che diceva Chesterton: che ogni matrimonio è una sfida duello dalla quale nessun uomo d’onore può sottrarsi, ho pensato che in fondo diventare amici è un po’ come un matrimonio, si stringe un patto che vogliamo duri per sempre; poi ho pensato che l’educazione è un’avventura, per cui partiamo alla scoperta del mondo, noi grandi davanti ai giovani dietro che ci seguono con la speranza che tutto quello che gli raccontiamo sia vero! Allora mi è venuto in mente che in fondo tutto era davvero così! Chesterton diceva che noi dobbiamo avere sempre una vita così: un po’ avventura, romanzo, e un po’ familiare: vivendo dovremmo sempre avere la sensazione di tornare nella nostra casa e al tempo stesso la sensazione di approdare in Sudafrica o nella Nuova Galles del Sud.
Questo è il senso dello stupore e il gusto di vivere sempre desti e vivi. Un po’ matrimonio e un po’ avventura, questa scuola!
Marco Sermarini
Io sono Maria, ho 11 anni e quest’ anno farò la prima media alla scuola Chesterton. Non vedo l’ora di iniziare le lezioni con i professori, perché dicono tutti che sono FANTASTICI. Oggi ci hanno presentato la scuola, ero eccitatissima. Quando sono arrivata vedevo molti ragazzi con il muso lungo, io credo che io fossi una delle poche studentesse con il sorriso fino alla luna. Ero anche emozionata di conoscere i miei nuovi compagni di classe che spero staranno con me per otto anni.
La messa di Don Giorgio mi è piaciuta tantissimo, e dopo la messa abbiamo fatto dei giochi bellissimi. La parte brutta è che hanno vinto i ragazzi di seconda media, però mi sono divertita lo stesso! Oggi mi sono divertita moltissimo e non vedo l’ora di tornarci domani.
Ciao a tutti, un bacio da Maria!!!
Maria Vagnoni, prima media
Ciao sono Mattia e faccio la prima media. Il mio primo giorno di scuola è stato molto bello e divertente. Ho conosciuto i miei nuovi compagni. Iniziare la Chesterton sarà un’esperienza molto bella. Sono felice di iniziare la scuola e divertirmi con i miei compagni. La cosa che mi è piaciuta di più di questo giorno è stato il percorso ad ostacol
Mattia Cacaci, prima media
Il 16 settembre finalmente dopo sei mesi siamo ritornati a scuola e come ogni anno il nostro primo giorno lo abbiamo trascorso a Santa Lucia. E’ stata una splendida giornata caratterizzata dalla gratitudine, perché non era scontato che ricominciassimo le lezioni, e dall’entusiasmo che è tipico della nostra scuola. Ecco i punti da cui voglio partire per trascorrere il mio ultimo anno della Scuola Chesterton:
Il quinto superiore voglio viverlo a pieno e al meglio, consapevole che anche la scuola è un dono grande e voglio essere sempre lieto di tutto quello che mi verrà proposto, coinvolgendo in questo entusiasmo tutti i miei amici e i miei compagni. Sono pronto per iniziare quest’ultima avventura!
P.S. Cercherò anche di studiare di più!
Giovanni Pellei, quinto superiore
Giovanni pittura la scuola prima di iniziare la terza media, agosto 2015
Comments