Martedì 3 marzo la mia classe, la terza media, ha accolto un ospite che è venuto a parlarci dell’Iran, dal punto di vista storico, geografico e culturale.
Attraverso immagini, filmati e la sua testimonianza personale legata all’esperienza vissuta alcuni anni fa in quel paese, abbiamo scoperto aspetti interessanti di una realtà poco conosciuta in occidente.
Per esempio, nessuno di noi sapeva quanto antica e ricca di cultura fosse la civiltà iranica e di come questa fosse stata evangelizzata già nei primi secoli del cristianesimo. La millenaria tradizione legata alla produzione artigianale dei preziosi tappeti persiani, i forti contrasti tra il moderno ambiente urbano e la semplicità della aree rurali, l’intensa vita culturale sono alcuni degli aspetti che mi sono rimasti impressi.
Con nostra sorpresa ci è stato spiegato il contributo della cultura persiana alla nostra vita quotidiana: le tecniche di produzione dei mattoni, l’invenzione del backgammon, la diffusione del gioco degli scacchi, gli studi matematici, la conservazione degli alimenti attraverso il freddo e persino l’invenzione del gelato sono solo una parte di quanto è giunto fino a noi.
Per tutti noi è stata un’esperienza interessante. Per quanto mi riguarda, ho avuto l’occasione di riscoprire sotto una diversa luce vicende che in parte già conoscevo: l’ospite, infatti, era mio padre.
Franziska Mangone, III Media
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